Maggio è un mese molto gettonato tra i futuri sposi, in tanti decidono di sposarsi nel periodo tardo primaverile per godere, tutto intorno, i primi calori e lo splendore della natura appena risvegliata.
Per trovare una meta per il viaggio di nozze a maggio dipende molto dai gusti e dalle preferenze personali. Un viaggio di nozze può essere vissuto vicino a casa, in qualche posto che ricordi uno dei primi incontri, oppure in terre lontane per continuare a sognare ad occhi aperti e legare per sempre il ricordo del momento più importante della vita di coppia ad un altro, altrettanto prezioso, come un viaggio verso mete fantastiche.
1) Perchè andare in viaggio di nozze in Sudafrica?
Per gli amanti dell’avventura e della natura in tutte le sue espressioni, il viaggio di nozze in Sudafrica è la meta ideale per soddisfare ogni vostra sete di sapere, vedere, conoscere ed esplorare. La vastità del suo territorio e le vicende storiche che hanno messo a dura prova questo paese, rendono il Sudafrica una meta dai tanti colori, bianco e nero, giallo e rosso, verde e blu come i suoi colori nazionali, ognuno con un significato ben distinto.
Vi proponiamo un itinerario che non vuole essere l’unica soluzione assoluta, ma una semplice combinazione di luoghi da vedere. Di alternative ce ne sono a non finire e potreste decidere di ritornarci magari per uno dei vostri futuri anniversari.
2) Itinerario del viaggio di nozze in Sudafrica
Iniziando da Cape Town dove visiterete il castello, il museo di storia naturale e, tempo permettendo, potreste anche salire sulla Table Mountain per ammirare il panorama dalla piatta cima del monte che si affaccia sulla città, si raggiunge la Riserva Naturale del Capo di Buona Speranza. Territorio che si snoda lungo 40 chilometri di costa e che ospita innumerevoli specie di antilopi e uccelli. Attraverso una funicolare si sale sulla parte più elevata dove ammirare il suggestivo spettacolo dei due oceani che si incontrano. I colori del mare da lassù sono spettacolari. Da qui, si prosegue con una breve crociera all’Isola delle Foche e una sosta a Boulders’ Beach per ammirare i simpatici pinguini del Capo.
Nelle vicinanze troverete la sede dell’Istituto botanico nazionale, all’interno del rigoglioso Kirstenbosch Botanical Gardens, che con i suoi 60 ettari di giardini coltivati è aperto tutto l’anno. E’ possibile ammirare 4.700 delle 20.000 specie di fiori indigeni del Sudafrica e circa il 40% delle bellezze floreali di tutta la Penisola del Capo.
Nei giorni successivi potete proseguire verso la zona dei vigneti, dove si adagiano dolci colline tappezzate da vitigni di origine francese e immense tenute agricole attrezzate come le migliori aziende vitivinicole italiane, ricche di giardini ben curati e casolari dalle ricche finiture. Rifornite cantine vi faranno degustare i vini sudafricani, ancora acerbi e non eguaglibili ai nostri, ma molto promettenti e con un futuro lungimirante.
Nella baia di Hermanus durante l’inverno e la primavera australi, da giugno a novembre (a maggio potrebbe essere un po’ difficile), si possono osservare i passaggi delle balene e ascoltare i loro canti direttamente dalla costa. Le madri raggiungono queste acque calde direttamente dalle regioni polari del sud per partorire i loro cuccioli. Nella vicina Walker Bay Nature Reserve durante tutto l’anno potrete immergervi nelle acque dell’oceano e, protetti dalle gabbie in ferro in tutta sicurezza, incontrare il famigerato squalo bianco, un’emozione da “batti cuore” adatta per i più coraggiosi.
Altra tappa fondamentale è Robben Island in cui poter visitare il toccante Museo omonimo, tristemente famoso per essere stato la sede delle carceri durante gli anni dell’Apartheid, dove Nelson Mandela ha trascorso 18 dei lunghi 27 anni di prigionia per la sua lotta contro la segregazione razziale.
Successivamente, si prosegue con un volo interno verso Johannesburg, da cui dirigersi subito verso la regione del Mpumalanga. Qui il paesaggio comincia a cambiare improvvisamente. Tra alberi di eucalipto e coltivazioni di cotone, tè e caffè, si apriranno ai vostri occhi distese di praterie, canyon con i loro corsi d’acqua, cascate, qualche villaggio colorato del popolo indigeno Ndebele e per finire la savana con il Kruger Park.
Nelle riserve private o nel Kruger Park potrete ammirare tutta la bellezza selvaggia del bush africano e degli animali che lo popolano in mezzo alla splendida natura incontaminata. Farete meravigliose esperienze attraverso i safari fotografici, alla ricerca di leoni, leopardi, elefanti, bufali, giraffe e zebre.
Lussureggianti le distese di bush che attraverserete e indimenticabili i ricordi che porterete sempre con voi. Proverete quella sensazione che capita a tutti dopo un viaggio in Africa, una parte del vostro cuore inizierà a battere ogni volta che penserete a lei.
Eleganti lodge in mezzo alla natura e in simbiosi perfetta con la vegetazione circostante vi regaleranno momenti magici. Gran parte delle strutture sono costruite con materiali naturali e hanno un livello di ospitalità molto alto, soprattutto all’interno delle Riserve Private del Parco. Una luna di miele in queste strutture vi permetterà di rilassarvi a bordo piscina oppure di godervi di qualche momento di benessere all’interno della Spa, tra un safari e l’altro.
3) Link utili
Curiose proposte per la vostra luna di miele al Kruger Park le trovate a questa pagina.
Se vuoi conoscere le condizioni climatiche che potresti trovare al tuo arrivo, le temperature e le precipitazioni medie, vai all’articolo del Sudafrica.