Avviene in Giappone, in primavera, ed è un altro dei momenti dell’anno più atteso dai giapponesi oltre al momijigari, la ricerca del foliage, ed è l’hanami: la fioritura degli alberi di ciliegio. Un atto di magia che la natura compie e che si presenta con un’esplosione di fiori bianchi e rosa in un’atmosfera inebriante.
Lo chiamano hanami perchè consiste letteralmente nell’ammirazione dei fiori di sakura, il ciliegio giapponese. I giapponesi attendono con ansia questo evento, che ogni anno si ripete tra marzo e aprile, e varia in base alle condizioni climatiche del periodo. E’ il momento del risveglio dal freddo e della rinascita, con una delicatezza che solo il fiore di ciliegio riesce a rappresentare. C’è addiritura una pagina web sulle previsioni, non del tempo, ma della fioritura dei ciliegi e della sua durata per ogni località del Giappone. La pagina ufficiale dove poter trovare le previsioni delle fioriture è questa: www.data.jma.go.jp (usa il tasto traduci del tuo menu per la versione in italiano) o potete seguire la pagina facebook di Japan 日本 .
Durante i giorni della fioritura i giapponesi si abbandonano ad un rito speciale, preparano un pic-nic, si siedono su un telo adagiato sull’erba sotto gli alberi di ciliegio in fiore e si gustano le loro pietanze preferite ammirando la bellezza delle folte chiome di fiori bianchi e rosa sopra la loro testa. E’ una tradizione che risale a ben oltre 1000 anni fa ma che ancora oggi attrae i giapponesi nella loro continua ricerca armonica con la natura.
L’hanami si festeggia anche la sera e si chiama yozakura, quando lunghi viali illuminati dalle lanterne di carta creano un’ambientazione incantata e la fioritura dei ciliegi prende le somiglianze di una cupola di nuvole bianche che splende nella notte.
Quando andare in Giappone per ammirare la fioritura dei ciliegi?
Nel sud del Giappone la fioritura inizia più o meno tra il 15 e il 22 marzo, il pieno della fioritura avviene una settimana dopo la prima comparsa dei fiori e si protrae per un’altra settimana. Salendo verso nord, nella zona centrale tra Osaka e Tokyo la fioritura inizia la settimana successiva, durante l’ultima settimana di marzo. Salendo ulteriormente, nella regione di Fukushima i primi fiori si intravedono nella prima settimana di aprile e nelle zone più settentrionali ancora, come nell’isola di Hokkaido che ospita la città di Sapporo, addirittura a fine aprile.
Considerando che gran parte dei viaggi in Giappone si estendono con un tour che tocca soprattutto le località di Tokyo, Kyoto, Osaka e Hiroshima, il periodo ideale per ammirare la fioritura dei ciliegi è tra l’ultima settimana di marzo e la prima di aprile. Tra l’altro, durante tutto il mese di aprile al Teatro Gion di Kyoto potrete anche godervi gli spettacoli del Miyako Odori, la danza delle geishe, figure così difficili da intravedere nelle altre giornate.
Dove vedere la fioritura dei ciliegi in Giappone?
I luoghi più frequentati per ammirare il fenomeno della fioritura dei ciliegi sono i parchi delle città o i giardini dei castelli. Ci sono molti festival che per l’occasione attrezzano i parchi con chioschi e bancarelle, dove acquistare anche bevande e dolci al gusto di ciliegia.
A Tokyo i parchi più frequentati per assistere all’Hanami sono: il giardino di Koishikawa Korakuen, il Ueno Park, presso il canale Chidori-ga-fuchi, l’Asukayama Park, sul fiume Meguro River, al laghetto dell’Inokashira Park o al grande Parco Yoyogi luogo ideale per il pic-nic sull’erba
Uno dei posti più spettacolari dove assistere all’esplosione della fioritura è il Sentiero del Filosofo a Kyoto. Due chilometri di lastricato che fiancheggiano un canale d’acqua ombreggiato da una moltitudine di alberi di ciliegio.
A Kyoto si possono ammirare le fioriture anche al Castello Nijo, al Tempio di Kiyomizu-Dera, al Parco Maruyama-Koen, nei giardini del Tempio Toji e presso il Santuario di Hirano.
Ma ci sono altri luoghi fuori dalle città e sono tra i più belli per ammirare l’hanami, per esempio presso lo spettacolare castello di Himeji, alle pendici del monte Fuji presso il lago Kawaguchiko, nella foresta di bambù di Arashiyama e al castello di Hirosaki.
