Un tour del Marocco, sia se tratta la visita delle città imperiali sia se è rivolto alla scoperta del grande sud, vi porterà ad affrontare un’avventura indimenticabile. Per il forte impatto con una cultura molto diversa dalla nostra, per la semplicità del popolo marocchino, per il suo cibo così particolare, per il fascino delle notti stellate in mezzo al deserto, un tour in Marocco vi avvicinerà alla scoperta del mondo del Maghreb.
Cosa vedere in Marocco?
Un tour del Marocco può prevedere diverse soluzioni, difficile trovarne uno che possa viaggiare interamente da nord a sud a meno che non vi fermiate per almeno due settimane.
Ne selezioniamo due per voi: un tour delle città imperiali e un tour del sud del Marocco.
Tra le città imperiali il viaggio inizia a Marrakech con la sua splendida medina, si visitano le decoratissime tombe Saadiane, Koutoubia il minareto principale del Marocco, lo spettacolare palazzo El Bahia un tempo residenza del sultano con i suoi meravigliosi giardini; volendo potete aggiungere il colorato Giardino Majorelle. Si prosegue per Rabat centro amministrativo del Marocco e importante per il suo bel centro storico, Meknés meraviglioso esemplare di città fortificata del nord Africa nello stile del sultano Moulay Ismail e Fes dove un brulichio di attività artigianali fanno da sfondo alla vita animata della città rimasta ancora aggrappata al passato. Si termina il viaggio con una tappa a Casablanca città moderna e porto commerciale principale del Marocco.
Il sud del Marocco invece è un viaggio naturalistico tra le antiche fortezze, dette Kasbah, costruite con ciotoli e paglia tenuti assieme dalla terra fangosa dal colore rosso tipico del deserto, decorate con incisioni e rilievi. Si attraversano villaggi, si conoscono le famiglie nomadi, si alloggia nei campi tendati, si gode del tramonto e dell’alba in mezzo al deserto Erg Chebbi uno dei gruppi di dune più importante del Marocco. Si ammirano dune altissime e canyon profondi, si attraversa la panoramica Valle del Dades dove vi ritroverete immersi tra i luoghi più emozionanti al mondo. E’ possibile un mix dei due viaggi con un tour in Marocco di almeno 12 giorni.
Quando andare in Marocco?
Clima
La conformazione geografica del Marocco e la sua posizione contribuiscono a sviluppare nel paese diverse aree climatiche, contrariamente a quanto si possa pensare. Quindi durante un tour in Marocco potrete trovare situazioni atmosferiche e temperature un po’ diverse tra loro.
La zona costiera occidentale, baciata dall’oceano Atlantico, è proprio da quest’ultimo influenzata per le sue correnti marittime. E’ infatti caratterizzata da un clima temperato con inverni miti ed estati calde. Le scarse precipitazioni cadono solo durante l’inverno. La temperatura dell’acqua è fresca e raggiunge i 21° C nel mese più caldo di agosto.
Salendo verso nord, diversamente da quanto possa sembrare, la temperatura dell’acqua del mare si alza. Mitigate infatti dal Mar Mediterraneo, le acque nella zona costiera nei dintorni di Tangeri sono leggermente più calde (23° C). Il clima nella costa mediterranea riserva inverni miti, mediamente piovosi, con estati più calde rispetto alla costa oceanica, per la lontananza dalla sua influenza.
Durante tutto l’anno e in ogni zona, le correnti di aria calda provenienti dal deserto a sud, potrebbero cambiare repentinamente le temperature, alzandole di molti gradi rispetto alle medie stagionali.
La zona interna delle città imperiali ha un clima continentale con estati torride, inverni freschi e a volte freddi in caso di aumento dell’altitudine. Qui le piogge cadono tra ottobre e aprile, ma non sono mai abbondanti.
Le zone montuose del Rif e della catena dell’Atlante, viste le considerevoli altitudini hanno un clima freddo durante l’inverno, riservano delle precipitazioni anche nevose, soprattutto nella zona di Ifrane, dove si possono trovare degli impianti sciistici. Le precipitazioni si concentrano soprattutto nel periodo da novembre ad aprile. Le estati sono comunque calde di giorno, soprattutto tra luglio e agosto. In questa zona le escursioni termiche tra il giorno e la notte sono molto accentuate.
Scendendo verso sud ci si addentra nella regione occidentale del Sahara, qui il caldo è torrido, soprattutto nei mesi estivi, da giugno a settembre, sconsigliati per qualsiasi visita.
In genere per un tour in Marocco i mesi ideali sono quelli primaverili e autunnali, da aprile a ottobre, escludendo quindi luglio e agosto soprattutto se la visita riguarda le zone più interne delle città imperiali, a causa del caldo eccessivo.
Per maggiori dettagli sulle precipitazioni e temperature medie consulta i seguenti dati.