La Svezia fa parte della penisola scandinava, la regione più settentrionale d’Europa, è situata tra la Norvegia e la Finlandia ed è bagnata prevalentemente dal gelido Mar Baltico. Grazie alla sua conformazione geografica è un paese dal forte impatto ambientale: laghi, foreste, tundre e boschi di conifere rivestono gran parte del territorio nazionale. Una buona parte di queste aree è protetta e gestita a livello statale, per una migliore conservazione della sua integrità, attraverso l’istituzione di parchi nazionali.
Cosa vedere in Svezia?
Una delle aree naturalistiche più suggestive è la Lapponia svedese, un concentrato di natura incontaminata e luoghi selvaggi, assolutamente da vedere.
Un viaggio in Svezia si svolge anche con la visita della capitale Stoccolma, una città moderna dove i palazzi e i borghi storici sono ancora pieni di vita e tra arte e storia vi racconteranno il passato del popolo svedese. Le altre grandi città svedesi da non perdere sono Goteborg e Malmö. Nel cuore della Svezia vi è poi la regione dei laghi, la Dalecarlia o Dalarna, forse la più autentica e che meglio rispecchia l’idea della cultura svedese: laghi contornati dalle verdeggianti foreste che d’inverno si rivestono di bianco e le tipiche casette di legno verniciate di rosso con le finestre bianche che fanno tanto “Svezia”. Nei dintorni potete anche visitare la vichinga Uppsala, la città storica dagli innumerevoli musei.
Quando andare in Svezia?
Clima
Il clima della Svezia è temperato al sud, grazie agli influssi delle acque del Golfo di Botnia e del Mar Baltico che generalmente rendono gli inverni non eccessivamente freddi vista la posizione geografica; mentre al nord il clima diventa polare a causa delle correnti nord orientali provenienti dall’estremo Polo Nord.
Le temperature scendono spesso sotto lo zero al sud ma raramente raggiungono valori eccessivi, le minime si assestano intorno a 0 e -4°C da novembre ad aprile; mentre è nell’estremo nord, in zona Lapponia, che il freddo si fa sentire in modo più marcato con temperature che in certe giornate raggiungono anche i -35/-40°C. Durante la tarda primavera le temperature iniziano ad alzarsi fino a raggiungere valori sopra lo zero al nord e intorno ai 20-22°C nelle regioni meridionali durante i mesi tra giugno e agosto.
Le precipitazioni cadono costanti tutto l’anno in Svezia, ma senza valori abbondanti, durante l’inverno si presentano sotto forma di neve e ghiaccio, mentre durante l’estate scendono sotto forma di piogge, regolari (circa 10-15 giorni al mese) ma non copiose (circa 4-6 cm al mese).
Il periodo migliore per un viaggio in Svezia è nei mesi di giugno, luglio e agosto, quando le temperature sono più gradevoli rispetto a quelle rigide dell’inverno e le giornate sono più lunghe con notti praticamente assenti durante il solstizio d’estate (21 giugno). Ma per un’avventura più autentica è possibile visitare la Svezia – soprattutto per le sue bellezze naturalistiche – anche durante l’inverno per vivere esperienze uniche come un safari sulla neve a bordo delle slitte o per una navigazione sul Mar Baltico a bordo di una rompighiaccio per finire con un bagno nelle fredde acque attrezzati dalle tute galleggianti. Durante i mesi invernali nella Lapponia svedese potete anche assistere allo spettacolo delle aurore boreali quando grazie alle lunghe ore notturne è più facile imbattersi nei meravigliosi mostri del cielo.
Per maggiori dettagli sulle precipitazioni e temperature medie consulta i seguenti dati.