Il Ruanda si trova nel cuore nero del continente africano a fianco del Congo, dell’Uganda, del Burundi e della Tanzania. E’ una meta insolita per pochi visitatori, più che turisti li chiamano avventurieri, anche se di viaggi organizzati in Ruanda ce ne sono, costosi ma numerosi. Diversi tour operator lo propongono in abbinamento all’Uganda per la condivisione dei territori in cui vive il gorilla di montagna. Il Ruanda viene da tutti chiamato anche il paese delle mille colline per la sua conformazione geografica.
Cosa vedere in Ruanda?
In Ruanda non si possono perdere – anzi sono la ragione del viaggio – i parchi nazionali protetti per un’avventura naturalistica nel pieno rispetto delle specie ivi viventi, alla ricerca e osservazione dei più affascinanti esemplari di animali selvatici.
Si passa dal Parco Nazionale dei Vulcani, al Nyungwe Forest National Park, all’Akagera National Park. Mondi incontaminati dove scoprire il gorilla di montagna che vive nelle foreste pluviali e di bambù; è proprio qui che la zoologa Diane Fossey ha approfondito i suoi studi sui gorilla, presso il Parco dei Vulcani. All’Akagera, invece, potete vivere l’esperienza dei safari africani, con elefanti, leoni, bufali, ippopotami e non solo, vi immergerete nel mondo selvaggio degli animali da savana. Al Nyungwe infine avrete la possibilità di vedere il più gran numero di simiiformes ossia di varietà di scimmie.
Per finire una tappa al Memoriale del genocidio tra i più cruenti della storia a Kigali è doverosa per comprendere il recente passato sanguinoso alla soglia del XXI secolo. Trovate le informazioni sul genocidio a questo link di Wikipedia. A Kigali potete trascorrere qualche ora anche al mercato di Kimironko dove poter immergersi negli usi e costumi della cultura ruandese.
Una mappa del sito volcanoesnationalparkrwanda.com ci illustra le tappe da non perdere durante un viaggio in Ruanda.
Quando andare in Ruanda?
Clima
Il Ruanda gode di un clima tropicale da altopiano, la sua posizione a sud dell’Equatore e l’altitudine del suo territorio collocato mediamente a 1700 mt s.l.m. rende il clima non eccessivamente caldo, con temperature costanti tutto l’anno ma con due stagioni ben distinte in termini di precipitazioni.
Piove spesso e con maggior intensità durante i mesi che vanno da metà settembre a maggio, con un leggero calo tra metà dicembre e metà febbraio e un picco invece nei mesi di marzo, aprile e novembre. E’ invece da giugno che inizia la stagione secca che si protrae fino a metà settembre. Le temperature massime nella gran parte del paese si aggirano intorno ai 26°C tutto l’anno, mentre le minime non scendono sotto i 15°C.
Salendo verso nord e in prossimità dei rilievi montuosi le temperature scendono gradualmente soprattutto quelle notturne. Al Parco dei Vulcani che si trova a 2400 mt durante la notte le temperature scendono intorno ai 10°C mentre quelle diurne si stabilizzano sui 23-24°C. Inoltre, la stagione umida delle piogge in queste aree presenta fenomeni più abbondanti e più duraturi.
Il periodo migliore per un viaggio in Ruanda è durante la stagione secca tra giugno e metà settembre quando le piogge scarseggiano e ci si può godere delle bellezze naturalistiche in totale tranquillità, le strade inoltre sono maggiormente praticabili rispetto ai periodi piovosi.
Per maggiori dettagli sulle precipitazioni e temperature medie consulta i seguenti dati.
Meteo in corso
A questo link trovate le previsioni del tempo per i prossimi giorni, prima di partire consultatele per decidere cosa mettere in valigia: 3bmeteo/ruanda
Annotazioni
Suggerimenti: in valigia portatevi sempre una giacca per la sera da utilizzare nelle località situate sui rilievi più elevati.
Link utili
Informazioni sulla sicurezza del paese alla pagina di Viaggiare Sicuri.
Sito ufficiale governativo www.visitrwanda.com/
Sito del Parco Nazionale di Nyungwe www.nyungweforestnationalpark.org/