La Danimarca è la penisola situata a nord della Germania che si affaccia sul Mare del Nord e sul Mar Baltico, comprende alcune isole maggiori (Selandia, Fionia, Falster, Lolland, Vendsyssel-Thy e Bornholm) e numerose isole minori, e si affaccia alla Svezia e alla Norvegia.
Cosa vedere in Danimarca?
Spiagge fredde del nord, fari a picco sul mare, castelli, boschi infiniti, villaggi pittoreschi e città dall’architettura moderna, tutto questo è la Danimarca.
La capitale Copenaghen è una piccola città cosmopolita, dove le costruzioni tipiche dai colori vivaci si affiancano ai palazzi moderni. La città è ricca di botteghe, caffè, ristoranti e può essere visitata agevolmente in bicicletta, come un autentico cittadino danese. Ma è bella da vedere anche navigando i canali a bordo di un battello. Prima di andarvene dalla capitale, non potete perdervi i suoi luoghi più iconici: la Sirenetta di Andersen al molo di Langelinje, Nyhavn l’antico porto con le sue case colorate che si rispecchiano nell’omonimo canale e i Giardini di Tivoli dove grandi e piccini possono trascorrere divertenti momenti assieme.
Proseguite il vostro viaggio alla scoperta di Odense la città del celebre scrittore Andersen, le medievali Ribe e Roskilde, i maestosi castelli della Selandia, la città vichinga di Jelling, fino a raggiungere la lingua di sabbia di Grenen nell’estremo nord.
Le isole Faroe fanno parte della Danimarca e sono un arcipelago di 18 isole, incontaminate, inesplorate, ancora selvagge. Le isole sono situate lontano dalla Danimarca, in pieno Oceano Atlantico settentrionale, tra l’Islanda e la penisola scandinava. Sono ricche d’acqua, verdeggianti, ideali per dedicarsi all’avvistamento delle numerose specie di uccelli, alla pesca, alle passeggiate a cavallo e alla scoperta dei villaggi di pescatori. Le isole Faroe sono molto ventose, umide e piuttosto fredde, anche se l’oceano mitiga il clima e impedisce alle temperature di scendere sotto lo zero.
Quando andare in Danimarca?
Clima
Il clima della Danimarca è temperato dalle acque dell’Atlantico, non eccessivamente freddo durante l’inverno nonostante la latitudine e senza grosse differenze climatiche tra nord e sud, est e ovest. Durante l’inverno a Copenaghen le temperature raramente scendono sotto lo zero e durante il giorno si stabilizzano intorno ai 2-3°C.
I venti e le precipitazioni invece sono costanti (anche se non abbondanti queste ultime) e rendono la percezione del freddo più accentuata. Durante la primavera i venti diminuiscono leggermente di intensità e le precipitazioni pure, le temperature si alzano e riportano una media giornaliera di 10°C. Le giornate si allungano e il sole scende sotto la linea dell’orizzonte molto più tardi rispetto all’inverno.
Durante l’estate le precipitazioni continuano a cadere, ma sotto forma di acquazzoni, e le temperature si alzano fino ai 20°C le massime nei mesi di luglio e agosto. Le notti sono fresche con temperature che si aggirano intorno ai 13°C. Con l’arrivo dell’autunno si ripresentano le piogge più frequenti e gli annuvolamenti diventano quotidiani, le temperature iniziano a scendere e le giornate si accorciano drasticamente.
Pertanto il periodo migliore per visitare la Danimarca è quello estivo tra giugno e agosto per le temperature più calde e le giornate più lunghe. Va bene anche la primavera (dotandosi di un abbigliamento più pesante) visto che riporta un tasso di precipitazioni minore rispetto al resto dell’anno.
Anche in Danimarca durante l’estate si possono ammirare le notti bianche, quando il sole tramonta solo a sera inoltrata. A Copenaghen per esempio il tramonto nel mese di giugno avviene alle 22.00 circa.
I danesi amano le spiagge del nord durante l’estate e li ritroverete a fare il bagno nei mesi di luglio e agosto nelle fresche acque del Mar del Nord, con una temperatura media dell’acqua di circa 18°C.
Per maggiori dettagli sulle precipitazioni e temperature medie consulta i seguenti dati.