Il Turkmenistan si trova nel cuore dell’Asia continentale, è bagnato a ovest dal Mar Caspio e confina con il Kazakistan, l’Uzbekistan, l’Iran e l’Afghanistan. Il suo territorio prevalentemente desertico regala scorci panoramici unici, tra canyon, terre rocciose multicolori dai toni del rosa, rosso e giallo e dall’aspetto marziano. Il paese, dopo l’indipendenza ottenuta nel 1991 dal crollo del dominio sovietico, ha mantenuto un’identità indipendente e una neutralità assoluta. Trattandosi di fatto in una dittatura, dove i poteri sono accentrati nelle mani del Presidente del Consiglio del Popolo, può continuare a essere imparziale nei confronti degli stati esteri.
Il Turkmenistan è una meta insolita che pochi conoscono ma che riserva panorami e attrazioni naturalistiche singolari che solo nei luoghi più remoti si possono incontrare.
Cosa vedere in Turkmenistan?
Situato lungo l’antica Via della Seta, il Turkmenistan ha un potenziale enorme, i territori del Kunya-Urgench, i villaggi di Merv e Nisa, inclusi nella lista del Patrimonio mondiale dell’Unesco, sono solo una parte delle attrattive turkmene. I panorami del deserto Karakum con le sue dune sabbiose disegnate dai forti venti riservano scenari lunari.
Il viaggio inizia con la capitale Ashgabat la città dei marmi bianchi, dove tutto brilla di un candido al limite dell’ossessione per la nitidezza. Oltre ai monumenti e alle moschee della città si visitano le rovine di Nisa l’antica capitale del popolo persiano dei Parti. Si esce dalla città e si prosegue in direzione del deserto Karakum per godersi un soggiorno nelle yurte tipiche dell’Asia centrale, dove vi immergerete nell’atmosfera magica di queste terre brulle e rocciose. Nelle ore che precedono il tramonto raggiungerete il cratere gassoso di Darwaza per una visione suggestiva e dal fascino esoterico, nelle prime ore del crepuscolo, delle fiamme che escono dalla cosidetta “Porta dell’Inferno”.
Nell’estremo nord si visitano i resti di Kunya Urgench Patrimonio dell’Unesco tra mausolei e minareti, mentre nell’estremo sud l’antica città carovaniera di Merv vi affascinerà per il suo passato di conquiste, la vicina città di Mary con le sue chiese ortodosse, le moschee e il bazar è un punto di approdo dove immergersi nell’autentica cultura locale.
Prima di concludere il viaggio, tappa d’obbligo sono le terre che si affacciano al Mar Caspio dove si ammirano i canyon dalle rocce rossastre grazie ai minerali presenti in grandi quantità; i panorami sono incredibili per la conformazione di questi strani rilievi di origine sedimentaria, il più famoso è il Canyon di Yangikala.
Quando andare in Turkmenistan?
Clima
Il clima del Turkmenistan è continentale con inverni freddi ed estati calde, le precipitazioni scarse determinano fortemente le caratteristiche del suo territorio arido e desertico: il 70% del paese infatti è occupato dal deserto del Karakum.
I territori occidentali affacciati al Mar Caspio hanno un clima più temperato, mitigato dalle sue acque salate, ma anche in queste aree le temperature possono variare a seguito degli influssi provenienti da nord o da sud.
Il clima del Turkmenistan infatti può essere interessato dalle correnti provenienti dalla Russia che fanno scendere improvvisamente le temperature di molti gradi sotto lo zero durante l’inverno (ma anche nelle altre stagioni), oppure dai venti che soffiano da sud e portano i caldi torridi dell’estate. Le escursioni termiche sono importanti, sia stagionali tra estate e inverno con una differenza anche di 30°C, sia durante la giornata tra il giorno e la notte.
Le precipitazioni cadono con scarsità in tutto il paese, i valori massimi li troviamo tra febbraio e aprile, nella capitale Ashgabat per esempio cadono con una media mensile di 7 giorni e 5 cm e sono praticamente assenti da giugno a ottobre.
Il periodo migliore per un viaggio in Turkmenistan è durante la primavera e l’autunno, quindi aprile/maggio e settembre/ottobre per evitare gli inverni freddi e le estati torride.
Per maggiori dettagli sulle precipitazioni e temperature medie consulta i seguenti dati.
Annotazioni
Suggerimenti: eccetto durante l’inverno che richiede un abbigliamento pesante, portate con voi abiti leggeri ma anche una giacca a vento viste le escursioni termiche e le variabilità repentine in tutte le stagioni.
Link utili
https://www.viaggiaresicuri.it/find-country/country/TKM
Appunti di viaggio in Turkmenistan su www.ecodibergamo.it
Per alcune immagini grazie a Putnik13 – Own work, CC BY-SA 4.0, Link
Di © Tormod Sandtorv / Darvasa gas crater panorama, CC BY-SA 2.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=22536034
By Kalpak Travel – Own work, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=73814254