Lungo la via della seta, dopo aver attraversato il Mar Nero e il Mar Caspio, superato l’altopiano desertico di Ustyurt in Kazakistan vi troverete alle porte del magico mondo dell’Uzbekistan. Magico perché è un mix perfetto di caratteri asiatici, sovietici e medio-orientali, che incontrerete nei bazar, nei minareti, nelle moschee ricoperte dalle piastrelle azzurre e negli edifici dell’epoca sovietica.
L’Uzbekistan ha visto avvicendarsi sin dai primi tempi l’impero persiano che ha lasciato una forte impronta nella storia del paese, e successivamente i turchi, i mongoli e in tempi più recenti la Russia sovietica dalla quale ha ottenuto l’indipendenza il 1° settembre del 1991. Ognuno di questi popoli ha piantato un seme che si è radicato per bene nella cultura dell’attuale Uzbekistan.
Cosa vedere in Uzbekistan?
Il viaggio in Uzbekistan scorre attraverso la visita della capitale Tashkent, moderna ed europea con il cuore orientale che vibra intorno al tipico bazar dove acquistare qualsiasi cosa, si raggiunge Samarcanda la città più antica del paese e battezzata crocevia di culture dall’Unesco che l’ha inserita tra i suoi Patrimoni dell’Umanità da preservare. Si percorre la via della seta per scoprire Bukhara e Khiva, città storiche ricche di minareti, moschee, madrase e quanto possa riportare la fantasia al mondo islamico durante il suo massimo splendore trascorso. I territori più settentrionali sono caratterizzati dal rosso della sabbia del deserto che arriva fino al lago salato Aral, che nel tempo ha ridotto i suoi confini a causa di un continuo prosciugamento che sta continuando tuttora.
Quando andare in Uzbekistan?
Clima
Il clima dell’Uzbekistan è continentale caratterizzato da estati molto calde e lunghe e inverni freddi e corti. Il territorio è quasi completamente pianeggiante, occupato da un deserto arido e rosso nella parte centrale e verso le regioni occidentali.
Le estati iniziano presto in Uzbekistan, già a metà aprile le temperature raggiungono i 26°C soprattutto nelle aree meridionali del paese. La stagione calda si protrae fino ai primi di ottobre e risulta siccitosa, con assenza di precipitazioni nei mesi di giugno, luglio e agosto quando le temperature sfiorano spesso i 40°C specialmente al sud.
Nel nord del paese il caldo è meno intenso e la stagione estiva è un po’ più corta. Durante la primavera tra marzo e aprile cadono le piogge più abbondanti dell’anno, con valori che si aggirano mediamente tra i 6-7 cm e 8-9 giorni di pioggia al mese.
Durante l’inverno le temperature scendono spesso sotto lo zero soprattutto la notte e quando soffiano le correnti siberiane dal nord. Le precipitazioni tra dicembre e febbraio possono cadere sotto forma di nevicate, anche se non abbondanti. Questa non è la stagione ideale per visitare il paese.
I territori settentrionali sono più freddi d’inverno e con temperature meno torride d’estate, al contrario delle località meridionali che toccano picchi di caldo eccessivo durante l’estate e temperature più moderate durante l’inverno.
Il periodo migliore per un viaggio in Uzbekistan va da metà aprile a metà ottobre, escludendo i mesi torridi di luglio e agosto per evitare gli eccessivi colpi di calore.
Per maggiori dettagli sulle precipitazioni e temperature medie consulta i seguenti dati.
Grazie , molto utile per una mia decisione
Grazie Mariella!!!
grazie molto utile