Il viaggio in India è tra i più toccanti che possiate fare. Decidere di intraprenderlo è una scelta che dovrete prendere accuratamente. Forti saranno le emozioni che vi aspetteranno, difficili le condizioni in cui vi troverete, ma la ricchezza interiore che vi lascerà questo viaggio sarà immensa, soprattutto dal punto di vista umano. Prima di partire leggetevi questo post.
Cosa vedere in India?
Il viaggio in India vi farà scoprire le città simbolo del triangolo d’oro: Dheli, Agra e Jaipur. Con le loro fortezze murarie, i palazzi storici, le moschee, i templi spirituali, percorrerete un itinerario fatto di colori. I colori dell’India: le pietre arenarie rosse con tutte le loro sfumature rosa-arancio, il marmo bianco e lo splendore della luce riflessa dalle pietre prezione incastonate nel monumento reale del Taj Mahal. Proviamo a stilare per voi un tour completo per assaporare l’atmosfera più autentica dell’India.
Si parte da Delhi dove atterrano i voli internazionali e si inizia con la città vecchia e la sua antica cinta muraria, si visita il palazzo fortezza Red Fort dal colore rosso, la fortezza maestosa e imponente è il simbolo dell’epoca dinastica islamica. Si prosegue con la possente “moschea del venerdì” la più grande dell’India, si esplorano le vie della vecchia Delhi e il suo vivace mercato. Si conclude la visita con la parte nuova – New Delhi – dove abbondano i palazzi moderni, sede degli uffici governativi e finanziari, i giardini e un traffico più ordinato dell’altra Delhi.
Si prosegue per Agra la città del fantasmagorico Taj Mahal, dove l’amore è la chiave della sua bellezza, grazie alla totale dedizione dell’imperatore Moghul Shah Jahan alla costruzione del palazzo per l’amata moglie morta prematuramente. Ci vollero ben 22 anni per costruire il mausoleo. Marmi bianchi pregiati, turchesi, lapislazzuli e zaffiri e la tipica arenaria rossa vennero plasmati dalle migliori mani artistiche dell’epoca. I canali pieni d’acqua del giardino frontale rispecchiano tutta la luce del palazzo regale.
Si lascia Agra e ci si dirige verso la bella Jaipur, capitale del Rajasthan con il Palazzo dei Maharaja, il Palazzo dei Venti per le donne del maharaja, il grande forte di Amber, il bazar cittadino dove acquistare chincaglieria d’ogni genere. Da non perdere l’osservatorio astronomico degli inizi del 1700.
Abbandoniamo l’islam e ci dirigiamo nel mondo induista. Si parte per un lungo viaggio verso Varanasi per godersi la spiritualità che aleggia sul fiume Gange, con i suoi rituali e lo spirito divino delle sue acque sacre. Varanasi non va vista con una breve tappa per curiosare i riti religiosi che si svolgono ogni giorno sul Gange. Varanasi va vissuta perchè ne sia valso il lungo viaggio per raggiungerla. Certo, le pire accese per la cremazione dei morti sono suggestive, sono un mondo a noi sconosciuto. Ma la città va vista anche con uno sguardo profondo sugli edifici che si affacciano al fiume, minati dal tempo e malconci ma ricchi di decorazioni. Osserverete i mendicanti con le facce tinte di nero pregare fino allo sfinimento. Scorgerete i numerosi templi caotici, pieni zeppi di devoti, dovrete districarvi tra la folla di persone, mucche e scimmie negli stretti vicoli di alcuni quartieri. Varanasi vi entrerà nello spirito in tutti i sensi.
Quando andare in India?
Clima
L’India ha tre stagioni climatiche: l’estate calda e afosa da aprile a giugno, la stagione dei monsoni da giugno a settembre e l’inverno soleggiato da novembre a marzo.
L’estate indiana inizia verso aprile ed è insopportabile, con temperature che toccano i 40°C e un’umidità altissima, l’aria diventa irrespirabile. I monsoni iniziano a farsi vedere a giugno e si protraggono fino a settembre nella zona sud occidentale, mentre proseguono da ottobre fino a dicembre nella parte sud orientale. In questo periodo le strade sono impraticabili ed è pressoché difficile poter viaggiare.
Al nord e nella zona dell’Himalaya gli inverni sono freddi e nevosi, mentre le estati risultano fresche. Per il trekking in questa zona pertanto sono preferibili i mesi da aprile a novembre, anche se nei mesi estivi si possono verificare piogge intense che a volte impediscono la percorribilità delle strade. Nelle regioni dell’estremo sud la stagione più gradevole va da ottobre a marzo.
Bombay ha temperature alte e piogge costanti tra giugno e ottobre. New Delhi ha generalmente temperature alte, i monsoni si presentano tra giugno e settembre, mentre tra ottobre e aprile il clima è secco e fresco.
Dipende dalla zona che volete visitare, ma il periodo migliore per un tour completo dell’India è certamente tra ottobre e marzo.
Uno dei momenti più significativi e spiriturali per andare in India è sicuramente anche durante la celebrazione di Holi, la festa religiosa più importante del paese a cui abbiamo dedicato un articolo con tutte le informazioni.
Per maggiori dettagli sulle precipitazioni e temperature medie consulta i seguenti dati.
Annotazioni
Suggerimenti: visto l’alto tasso di umidità è consigliata la profilassi antimalarica. Fate attenzione all’igiene che scarseggia in tutto il Paese.
Link utili
Interessanti spunti di viaggio li trovate a questa pagina http://india.evolutiontravel.it oppure potete optare per uno dei diversi itinerari proposti da Conscious Journeys.com per un turismo maggiormente consapevole.
dovrei andare a Delhi per un congresso medico i primi gg di Novembre e con l’occasione vedere anche Agra , quale altra città mi consigliate vedere, in tutto circa 15 gg ?
Ciao Willy, visto che hai 15 giorni potresti raggiungere anche Jaipur, la perla rosa dell’India. E se puoi spingiti fino a Varanasi, per entrare nel cuore sacro dello spirito induista e luogo prezioso anche ai buddhisti, un impatto forte ma molto toccante forse il vero “senso” del viaggio. Qui vita e morte si intrecciano continuamente, lontano dalla nostra idea di cura della vita.
Buon viaggio!
Ciao, vorrei fare un viaggio india a fine aprile. Il viaggio prevederebbe New Delhi, Jaipur Agra e Varanasi, a grandi linee. Il meteo ho visto è previsto caldo umido giusto?? Che vaccinazione è cosigliata?
Grazie
Ciao Elena, a fine aprile troverai caldo intenso con temperature che possono toccare anche i 40°C e un tasso di umidità del 40% non ancora così intenso come nei mesi di luglio e agosto quando sfiora il 90%. Vaccinazioni obbligatorie non ci sono, è consigliata l’antitifica.