Il Tibet è una regione dell’Asia centrale e uno stato indipendente dall’Impero Cinese dal lontano 1911, ma dal 1949-50 è stato sottoposto al dominio dell’attuale Repubblica Popolare Cinese che ha creato un equilibrio precario. Il Tibet è conosciuto soprattutto dagli escursionisti appassionati di vette per la presenza della cima più alta al mondo – l’Everest – e di gran parte della catena himalayana. La regione autonoma tibetana si trova nel territorio sud-occidentale della Cina ed è costituita da un altopiano con un’altezza media di 4900 mt.
Il Tibet è stato frequentato per decenni da visitatori provenienti da tutto il mondo e ancora oggi attrae numerose persone. Un viaggio in Tibet è volto anche alla visita dei laghi sacri, della capitale Lhasa, dei monasteri tibetani e viene solitamente abbinato ad un viaggio in Nepal.
Cosa vedere in Tibet?
La prima tappa del vostro viaggio in Tibet è sicuramente la capitale Lhasa. Con 3700 mt di altitudine sarà la prima sosta per adattarvi alle quote elevate, ci vorrà qualche giorno per farlo. Approfittate di queste giornate per visitare la città e andare alla scoperta del Tempio Jokhang, del Palazzo del Potala costituito dal Palazzo Rosso e del Palazzo Bianco. Lasciando il centro della città di Lasha potrete visitare gli altri monasteri tibetani più importanti: Sera, Ganden e Drepung. Ad un centinaio di chilometri dalla città troverete il lago salato più grande della Cina, il Namtso a ben 4700 mt di altitudine, oppure uno dei laghi sacri più cari ai tibetani, il Yamdrok a 4400 mt. Cominciamo ad abituarci all’altitudine e continuiamo a salire. I più coraggiosi e in buona salute possono raggiungere anche la tappa presso il versante nord del Campo Base dell’Everest a 5200 mt, per vivere l’emozione dei tanti alpinisti che decidono di intraprendere la salita verso la vetta. Dicono che dal Campo Base nelle giornate terse si intravede la cima.
Non ve ne andrete senza aver assistito al rito dei monaci tibetani: la danza Cham. Un’esperienza straordinaria dove il coinvolgimento dei danzatori e dei suoni ritmici ipnotici vi porteranno nel mondo della meditazione senza accorgervene.
Quando andare in Tibet?
Clima
Nella regione cinese del Tibet il clima è gelido e ventoso in inverno, fresco d’estate con forti escursioni termiche tra il giorno e la notte. I monsoni estivi possono raggiungere la zona orientale, dove si trova la capitale Lhasa, soprattutto tra luglio e agosto.
Tra maggio e ottobre le temperature miti rendono questo periodo il migliore per una vacanza in Tibet, escludendo luglio e agosto per le precipitazioni frequenti. Bisogna tenere in considerazione che a volte, tra maggio e giugno, si possono abbattere dei forti venti. Durante gli altri mesi, da novembre ad aprile, il paese è ricoperto da una spessa coltre di ghiaccio o neve e molte località sono inaccessibili.
Per maggiori dettagli sulle precipitazioni e temperature medie consulta i seguenti dati.