Un viaggio in Spagna è la meta ideale per chi è alla ricerca di arte e cultura, ma anche di mare e divertimento. La varietà di cose da fare e da vedere è vastissima e pertanto ci vorranno diversi viaggi per conoscerla tutta.
Cosa vedere in Spagna?
Le due città più importanti, Madrid e Barcellona, sono molto diverse tra loro. La prima mantiene ancora intatta l’architettura storica in tutto il suo centro urbano, mentre Barcellona è un misto tra architettura storica e costruzioni legate al modernismo del novecento, come le famose architetture audaci di Gaudì.
Per gli amanti delle spiagge e del divertimento, le destinazioni più conosciute si trovano in Costa Brava e nella Costa del Sol, solo per citarne qualcuna. Nella prima, sul confine con la Francia, vi aspetta la vivace località turistica di Lloret de Mar mentre nella seconda, nell’estremo sud, troverete il puro divertimento a Torremolinos; entrambe le destinazioni sono amate per il loro mare e la vivacità notturna.
Le isole spagnole sono molto frequentate per la bellezza delle spiagge e le acque cristalline: ‘quasi da far invidia ai Caraibi’. Potete scegliere tra le Baleari nel Mediterraneo o le Canarie nell’Oceano Atlantico. Le prime sono conosciute per le splendide isole di Maiorca, Minorca, Ibiza e Formentera; mentre tra le seconde vi aspettano Tenerife, Fuerteventura, Gran Canaria e molte altre ancora.
Una delle regioni spagnole più autentiche e dal fascino esotico è l’Andalusia. Nelle città di Siviglia, Granada, Cordoba e Malaga ritroverete tutto il sapore della spagna più tradizionale. Il clima favorevole rende questa terra baciata dal sole una meta ideale per gran parte dell’anno. L’influenza araba la ritrovate nelle costruzioni più antiche, come l’Alcàzar di Siviglia, l’Alhambra di Granada e la Mezquita di Cordoba: le rappresentazioni più autentiche dell’arte moresca. Delle vere meraviglie architettoniche. Tapas e flamenco completeranno il viaggio in Andalusia con una cucina dal sapore “stuzzichevole” e con un’atmosfera dallo spirito allegro tipico degli andalusi, capaci di divertirsi fino a notte fonda.
La Spagna del nord, non è da meno, e riserva ai visitatori paesaggi ricchi di scogliere, baie e vegetazioni lussureggianti. Città come Bilbao, Pamplona, Santiago de Compostela vi attendono tra ambientazioni futuristiche e località millenarie.
Quando andare in Spagna?
Clima
Il clima della Spagna fondamentalmente si suddivide in tre aree, quella a nord con un clima oceanico, quella al centro con un clima continentale e quella a sud con un clima mediterraneo. Le isole più a sud sono caratterizzate da un clima sub-tropicale.
Nel nord della Spagna gli inverni sono miti e le estati calde ma non afose, le precipitazioni sono frequenti durante tutto l’arco dell’anno. L’umidità dell’oceano è presente per gran parte dei dodici mesi, le piogge cadono più spesso durante l’autunno, le estati invece sono più soleggiate ma più fresche rispetto al resto della Spagna.
La parte centrale del Paese, che è anche l’area climatica più estesa, non ha influenze dal mare e pertanto il clima è caratterizzato da inverni freddi ed estati molto calde. Le precipitazioni si concentrano soprattutto in primavera e in autunno. Le escursioni termiche durante il giorno sono importanti anche d’estate. La sera pertanto le temperature sono spesso fresche anche durante i mesi più caldi.
Nel sud della Spagna, le temperature sono ancora più alte. Gli inverni miti sono poco piovosi, le estati sono molto calde e secche e, nella zona più a sud vicino alla costa africana, le giornate a volte sono persino torride. Le precipitazioni nella zona iberica più a sud cadono soprattutto durante l’autunno.
Alle isole Canarie le temperature sono miti tutto l’anno, durante l’inverno le medie si aggirano intorno ai 18° C mentre in estate all’incirca sui 24° C. Le acque intorno alle isole sono più fresche del resto della Spagna per la presenza delle correnti oceaniche.
Per concludere, un viaggio in Spagna alla scoperta delle numerose spiagge è preferibile farlo durante il tempo soleggiato e caldo dei mesi estivi da giugno a settembre, mentre per un viaggio concentrato sulle visite delle città è meglio partire durante la primavera o l’autunno, per non ritrovarsi immersi nel caldo torrido dell’estate.
Per maggiori dettagli sulle precipitazioni e temperature medie consulta i seguenti dati.