L’Eritrea è una terra dai mille contrasti sia ambientali che culturali. Un tempo fu colonia italiana e ancora oggi le testimonianze della nostra presenza son vivide nei racconti e nelle località più importanti, dove le insegne sbiadite in italiano ricordano il suo passato.
In Eritrea convivono religioni diverse in totale armonia rappresentando un modello ormai così raro. Situata lungo la costa sud-orientale del Mar Rosso, l’Eritrea confina a est con il Gibuti, a sud con l’Etiopia e a ovest con il Sudan. La capitale Asmara è anche la città più grande del paese. Nonostante le piccole dimensioni il suo territorio ospita una varietà molteplice di aspetti morfologici e climatici, come raramente si vede nel resto del mondo. Lo stesso Ministero del Turismo la definisce “le tre stagioni in due ore“. Andiamo a scoprirla.
- Eritrea, cattedrale di Asmara
- Eritrea, deserto di Danakil
- Eritrea, Ghinda
- Eritrea, mercato di animali
- Eritrea, Monastero di Debre Bizen
- Eritrea, villaggio nomade
Cosa vedere in Eritrea?
L’Eritrea si estende lungo la costa del Mar Rosso frequentata per la bellezza dell’arcipelago delle Dahlak, le 126 isole al largo della città di Massaua, che ospitano meravigliosi coralli e la loro tipica fauna marina. Sono conosciute anche per la produzione di perle e ancora oggi realizzano quantità considerevoli. Rientrati dalle isole perdetevi nelle antiche strade di Massaua o Massawa, città portuale, dove le rovine denotano ancora oggi la bellezza dello stile orientale dei tempi antichi e l’influenza dell’architettura italiana di fine ‘800.
L’altopiano centrale ospita la città di Keren situata a un’altitudine di 1400 mt circa, la seconda città più grande del paese. E’ nota per la sua rilevanza commerciale, qui infatti il lunedì si riuniscono i mercanti di bestiame, di stoffe, di alimenti e della legna. I mercati di Keren sono un’esperienza assolutamente da provare.
Il rientro ad Asmara vi permetterà di godervi la città Patrimonio dell’Unesco con un’immersione tra i palazzi in Art Déco, i siti religiosi come la bellissima Cattedrale cristiana, la imponente Chiesa copta e la Grande moschea musulmana. Terminerete con un giro nei mercati di Asmara dove assaporare la cucina locale.
Tra villaggi di paglia, siti archeologici, soste negli accampamenti nomadi e strade panoramiche tra sicomori e baobab scoprirete una terra che non avreste mai pensato di inserire tra i viaggi da fare.

Quando andare in Eritrea?
Clima
Il clima dell’Eritrea è molto vario e, come si diceva in premessa, muta notevolmente in soli pochi chilometri di distanza (2 ore di viaggo).
L’area costiera sul Mar Rosso è una regione piuttosto arida, con limitate piogge invernali che si concentrano tra dicembre e gennaio e valori intorno ai 10 cm e 12 giorni di pioggia al mese. Le temperature sulla costa sono molto alte un po’ tutto l’anno, in particolare nei mesi di luglio e agosto toccano spesso i 40°C mentre durante l’inverno possono sfiorare i 30°C.
Diversamente, le zone più interne hanno un clima temperato e montuoso che varia in base all’altitudine dell’altopiano centrale, con precipitazioni abbondanti che cadono in pochi mesi tra luglio e agosto e valori intorno ai 20 cm e 20 giorni di pioggia al mese. Le temperature sull’altopiano e le sue pendici variano in base all’altezza, per esempio a maggio si toccano i 30°C a Keren (1590 mt) e i 25°C ad Asmara (2325 mt). Le escursioni termiche di quest’area centrale sono importanti, soprattutto tra il giorno e la notte ma anche tra l’estate e l’inverno.
Le pianure occidentali poco popolate hanno un clima arido e torrido, sono bagnate dalle piogge poco frequenti di luglio e agosto ma soprattutto dalle acque che dilavano abbondantemente dall’altopiano centrale per le abbondanti piogge dello stesso periodo.
La temperatura del Mar Rosso permette i bagni in ogni stagione, passa dai 28°C di gennaio ai 34°C di luglio. Un vero piacere!
Il periodo migliore per andare in Eritrea è la nostra primavera (marzo-aprile) o l’autunno (ottobre-novembre) quando le piogge sono lontane e le temperature restano più contenute rispetto ai mesi estivi.
Per maggiori dettagli sulle precipitazioni e temperature medie consulta i seguenti dati.
Meteo in corso
A questo link trovate le previsioni del tempo per i prossimi giorni, prima di partire consultatele per decidere cosa mettere in valigia: www.3bmeteo.com/eritrea
Annotazioni
Suggerimenti: portate con voi vestiti leggeri ma non dimenticate mai un golfino o una giacca per le fresche serate sull’altopiano.
Segnalazioni: Per la libera circolazione è obbligatorio il “travel permit”, un permesso speciale da richiedere al Ministero del Turismo.
Link utili
Sito ufficiale del turismo in Eritrea visiteritrea.net
Photo by I, Sailko, CC BY-SA 3.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0>, via Wikimedia Commons