L’Algeria è un paese del Nord Africa compreso tra il Marocco, la Tunisia e la Libia. Il suo territorio è prevalentemente desertico, occupato principalmente dalle brune sabbie del Sahara. E’ una destinazione poco frequentata dal turismo per i problemi di sicurezza nella aree di confine con il Mali, il Niger e la Libia, ma con un viaggio organizzato nelle aree di interesse storico potrete vivere un’esperienza unica tra deserto e archeologia. Ecco i suggerimenti di chi ci è stato www.instagram.com/sorellesumarte.
Cosa vedere in Algeria?
L’enormità del paese vi costringerà a prendere un volo interno per poter vedere tutte le sue bellezze. Iniziate andando alla scoperta di Algeri, la capitale. Una città caotica, all’apparenza è evidente il periodo coloniale ma nel profondo l’anima magrebina impregna ogni cosa, ogni angolo, ogni algerino che incontrerete. Non perdetevi la casba (o kasbah) di Algeri la fortezza risalente al 1500, il giardino botanico di Hamma (Jardin d’Essai), la Basilica di Notre-Dame d’Afrique una chiesa cattolica.
Usciti da Algeri dirigetevi alle rovine romane di Tipasa un sito dal panorama unico che si affaccia al mare e immerso nella vegetazione mediterranea, Costantina la città dei ponti che attraversano gole profonde e il ricco sito archeologico romano di Djemila il meglio conservato di tutta l’Algeria. Dirigendosi verso sud, a 14 ore di auto o con un volo interno, troverete l’affascinante città di Timimoun immersa in un’oasi nel deserto del Sahara con le sue costruzioni color ocra come la sabbia che le circonda, durante il tragitto incrocierete i suggestivi villaggi fortificati berberi Ghardaia e El Atteuf nella regione di M’zab. Ed è proprio in queste terre più lontane che troverete l’Algeria più autentica.
Quando andare in Algeria?
Clima
Il clima dell’Algeria varia notevolmente da nord a sud. Il nord si affaccia al Mar Mediterraneo e di questi ne riceve le influenze, gli inverni miti e piovosi e le estati calde e soleggiate caratterizzano l’area costiera dell’Algeria. Da giugno a settembre le temperature si aggirano sui 30°C ma sono mitigate dalle brezze del mare, durante l’inverno invece scendono intorno ai 17°C le massime e 5°C le minime. Le precipitazioni estive si attestano sui 2 giorni al mese con poco più di 1 cm di media. E’ durante l’inverno che sulla costa cadono le piogge più abbondanti, ma con valori del tutto accettabili (11 giorni e 10 cm di pioggia al mese), e i cieli sono spesso annuvolati.
Spostandosi verso sud, le precipitazione si fanno più rade, il caldo diventa più torrido, le terre sono brulle e la vegetazione inizia a scarseggiare. Il sud dell’Algeria è immerso nel deserto del Sahara, dove la sabbia rossa ricorpre ogni cosa, le piogge sono pressochè inesistenti e le temperature durante l’estate si innalzano considerevolmente mentre le escursioni termiche, tipiche delle aree desertiche, diventano più accentuate. Durante l’estate il caldo alza la cresta e supera abbondantemente i 40°C al sud, mentre durante l’inverno si riduce in modo significativo intorno ai 20°C.
Il periodo migliore per un viaggio in Algeria va da maggio a settembre evitando luglio e agosto particolarmente torridi nell’area desertica.
Per maggiori dettagli sulle precipitazioni e temperature medie consulta i seguenti dati.
Annotazioni
Suggerimenti: organizzate un tour con le agenzie turistiche locali specializzate nei viaggi in queste terre difficili ma meravigliose che conservano ancora oggi culture lontane nel tempo.