Alaska

L’Alaska è un’exclave degli Stati Uniti in quanto è situata nell’estremità settentrionale del continente americano, separata dal resto degli Stati Uniti dal Canada. Nell’immaginario collettivo è il paese dei ghiacci e degli orsi polari, quel luogo selvaggio lontano dalla civiltà dove solo la natura polare ha il privilegio di resistere a qualsiasi condizione estrema di queste terre. Nel film Into the Wild il concetto è ben chiaro. Ma oltre al selvaggio c’è un Alaska che si può esplorare in tutto il suo incanto, ed è quella dei parchi naturalistici, delle città portuali e dei villaggi tradizionali.

Cosa vedere in Alaska?

Gli itinerari per visitare l’Alaska sono molteplici e dipendono dalle vostre preferenze: un tour del sud a contatto con la natura marina, una tappa nel nord per scoprire i ghiacci e le aurore boreali, i trekking alla scoperta dei parchi naturalistici. Si può attraversare il paese in treno da nord a sud, navigare le coste meridionali con una crociera nelle acque pescose del nord America o percorrere le strade on the road immergendosi nella natura più selvaggia.

Le mete più frequentate sono:

• Fairbanks dove poter esplorare luoghi inesplorati a bordo di una slitta trainata dai cani e osservare il cielo all’inseguimento di un’aurora boreale;
• Anchorage una metropoli moderna da cui partire per l’esplorazione dei fiordi sulla costa meridionale al Kenai Fjords National Park, raggiungere il ghiacciaio Matanuska, il villaggio storico di Talkeetna fino al grande Denali National Park. Nel Parco Nazionale e Riserva di Katmai durante l’estate puoi osservare gli orsi bruni affacciati al fiume Brooks intenti ad abboccare i salmoni che saltano fuori dalle sue acque;
• Dalla turistica città di Skagway, dove immergersi nel passato dei ricercatori d’oro, si può esplorare un territorio naturalistico unico, dove orsi, salmoni, ghiacciai e megattere vivono in totale armonia. Da non perdere la Glacier Bay, una grande baia protetta Patrimonio dell’Unesco, da scoprire con una mini crociera.

Quando andare in Alaska?

Clima

Il clima dell’Alaska è uno dei più freddi al mondo, ma non è così su tutto il suo immenso territorio. Vediamo quindi quali sono le zone climatiche più interessate dal turismo. Le aree costiere del sud – come ad Anchorage – sono quelle più miti, e se durante l’inverno le temperature si assestano sotto lo zero non è così nei mesi estivi. Inoltre le temperature invernali non scendono in modo eccessivo come nelle zone interne. Quest’ultime – come nella zona di Fairbanks – sono interessate da inverni più lunghi e freddi polari. Ci sono infatti variazioni stagionali climatiche diverse tra regione e regione.

Durante l’estate in Alaska, da maggio a settembre, le giornate sono lunghe e il sole tramonta molto tardi la sera. Maggio è il mese più secco in tutto il paese e fino al mese di luglio le temperature diurne nelle zone interne possono raggiungere una media di 22°C, mentre nelle zone costiere difficilmente raggiungono i 18°C. Con il mese di settembre le temperature iniziano a scendere considerevolmente e i paesaggi si colorano di rosso e marrone caldo con le tonalità tipiche dei colori autunnali della tundra e delle foreste.

L’inverno in Alaska inizia a ottobre e perdura fino ad inizio aprile, la luce del giorno diminuisce gradualmente fino al buio completo nei mesi invernali di dicembre e gennaio. Le zone costiere sono più temperate dove raramente le temperature scendono sotto i -7°C. Durante l’inverno la neve ricopre gran parte dei territori centro-meridionali, mentre nelle regioni interne e artiche la neve fa capolino già nel mese di ottobre e le temperature possono scendere sotto i -35°C.

Nelle stagioni intermedie, primavera e autunno, in Alaska le temperature sono variabili, calde di giorno ma ancora fredde di notte.

Le precipitazioni scarseggiano nelle zone interne e artiche mentre sulla costa meridionale sono costanti tutto l’anno con una media di 14 giorni e 25 cm di pioggia al mese, con un picco a settembre e ottobre.

Il periodo migliore per un viaggio in Alaska va da maggio a settembre quando le temperature vi permetteranno di espolorare queste terre selvagge dalle mille attrattive. Gli inverni sono rigidi, causa anche dei frequenti venti polari, anche se sono ideali per l’avvistamento delle aurore boreali e le esperienze avventurose sulla neve.

Per maggiori dettagli sulle precipitazioni e temperature medie consulta i seguenti dati.

 Meteo in corso

A questo link trovate le previsioni del tempo per i prossimi giorni, prima di partire consultatele per decidere cosa mettere in valigia: www.3bmeteo.com/meteo/fairbanks

Annotazioni

Suggerimenti: portate con voi indumenti pesanti anche durante l’estate perchè il clima in Alaska è imprevedibile e le notti sono fredde.

Link utili

Sito uficiale del turismo in Alaska www.travelalaska.com/